Verso il Natale 2016: il caviale

Cari amici di CDA market, quanti prodotti abbiamo già incontrato nel nostro cammino verso il Natale 2016? Ebbene, non abbiamo ancora finito. Oggi vogliamo parlarvi del caviale, una squisitezza che tanti, visto il costo elevato, si concedono giusto solo nel periodo natalizio.

uova-salmone

 Ma cos’è esattamente il caviale?

Il caviale è un alimento che si ricava dalla lavorazione e dalla salatura delle uova di un pesce chiamato storione. E’ un composto spalmabile di colore scuro, formato da tanti granuli (le uova) dal gusto più o meno delicato.

Alcuni tipi di caviale, meno pregiati dell’originale di storione, e quindi più economici, si ricavano da uova di salmone (il cosiddetto caviale rosso) oppure da uova di lompo che vengono colorate artificialmente di rosso o di nero.

La produzione di caviale, purtroppo, ha portato quasi all’estinzione delle popolazioni di storioni un po’ in tutto il mondo (ne sopravvivono alcune colonie nel Danubio e nelle zone del Mar Nero e del Mar Caspio), tanto che il CITES (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione) ha messo sotto tutela questa specie di pesci, assegnando ad ogni paese una quota propria di produzione ed esportazione che non deve essere superata.

Di conseguenza la maggior parte del caviale oggi in commercio proviene da allevamenti diffusi un po’ in tutto il globo, anche in paesi come il Cile o gli Emirati Arabi in cui gli storioni non sono mai stati presenti in natura. Anche l’Italia fa la sua parte: in provincia di Brescia esiste l’allevamento più grande del nostro paese, che produce ogni anno più di 25 tonnellate di caviale.

Il ciclo di produzione è molto lungo, si parla di un periodo variabile dai 5 ai 18 anni, a seconda della specie di pesce allevata, e questo spiega, almeno in parte, l’elevato costo di questo prodotto.

La buona notizia è che comunque il caviale proveniente dagli allevamenti ha le stesse caratteristiche di gusto e qualità di quello proveniente da colonie di storioni che vivono in libertà.

tartine-di-caviale

Come gustare il caviale

Il modo più rapido, gustoso e apprezzato consiste nel servirlo semplicemente sui crostini come antipasto durante il cenone di Natale o di Capodanno. In questo modo ne basta poco per ciascun commensale, anche perché ha un gusto deciso, su ogni tartina ne metterete una minima quantità.

Potete naturalmente usarlo anche per farcire uno degli strati del vostro panettone gastronomico, rendendolo davvero irresistibile gustarlo come ripieno per i salatini di pasta sfoglia. Se volete una salsa diversa dal solito da spalmare sulle tartine, mescolate il caviale al burro e tenetelo in frigo fino al momento di servire.

Potrete anche stupire i vostri ospiti servendo un primo piatto davvero raffinato e particolare, usando il caviale come condimento per la pasta (perfetto un formato corto, tipo le farfalle) abbinandolo a dell’ottimo salmone affumicato.

 E il caviale si presta ovviamente ad essere inserito in un cesto natalizio ricco e raffinato. Lo sceglierete nella classica confezione in vetro, nel formato che preferite, scuro o rosso, in base ai gusti della persona a cui è dedicato. Per regalare un cesto davvero perfetto, non dimenticate di abbinare al caviale una confezione di salmone affumicato e una bottiglia di spumante di ottima qualità. E magari qualcosa di dolce.