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I migliori formaggi italiani

L’Italia del gusto non è solo salumi, argomento del quale noi di CDA market vi abbiamo parlato la scorsa settimana, il nostro Paese è ricco anche di moltissime varietà di formaggi tipici regionali, prodotti d’eccellenza della nostra gastronomia.

I formaggi tipici italiani sono più di 450, senza contare quelli DOP e IGP riconosciuti dall’Unione Europea. Freschi, stagionati o erborinati; dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, dal Gorgonzola al Pecorino Romano, Toscano e Sardo, fino alla Mozzarella di Bufala Campana, vediamo nel dettaglio quali sono i formaggi italiani più apprezzati in tutto il mondo.

I formaggi più noti

  • Parmigiano Reggiano e Grana Padano DOP: tipico delle provincie di Modena, Reggio Emilia, Parma e di alcune provincie di Bologna, il Parmigiano Reggiano è sicuramente uno dei prodotti più conosciuti in tutto il mondo dagli amanti della gastronomia italiana. Si tratta di un formaggio a pasta dura e granulosa, stagionato a lungo (dai 12 fino ai 18 mesi), di consistenza friabile e dal gusto inteso ed aromatico. Il Grana Padano è invece uno dei formaggi italiani più apprezzato al di fuori dei nostri confini. Tipico della Lombardia, viene prodotto anche Piemonte, Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia Romagna. La sua stagionatura dura circa 20 mesi e, come per il Parmigiano Reggiano, la sua consistenza è friabile e il suo gusto molto intenso e aromatico.
  • Gorgonzola DOP: tipico della Lombardia e del Piemonte è sicuramente il Gorgonzola; un formaggio erborinato di medio-breve stagionatura che presenta due varianti, dolce e piccante. Realizzato con latte di vacca Penicillium Roqueforti, matura rapidamente per la presenza di muffe. Mediamente aromatico nella variante dolce, è invece inteso nella variante piccante.
  •  Taleggio DOP: si tratta di un formaggio prodotto nella Val Taleggio, da cui prende il nome, ma anche nella maggior parte della Lombardia e del Piemonte, in provincia di Treviso e in Veneto. È un prodotto vaccino di breve-media stagionatura, elevatura che avviene con spugnature di acqua e sale che ne determinano la crosta importante. La pasta del Taleggio è morbida e il gusto intensamente aromatico.
  •  Castelmagno e Bra Duro DOP: Formaggio tipico piemontese, e in modo particolare della provincia di Cuneo, il Castelmagno viene prodotto con latte di pecora e capra. Si tratta di un formaggio particolare perché prodotto in alpeggio, oltre i 1000 metri, e fatto stagionare a volte in grotte. La sua pasta e friabile e il gusto intensamente aromatico. Dalla provincia di Cuneo arriva anche il Bra che prende il nome della città di provenienza. Il Bra Duro è prodotto con latte di vacca, pecora o capra e, se fatto e stagionato oltre i 900 metri, è denominato “Prodotto della Montagna”.
  •  Provolone Valpadana DOP: come indicato dalla denominazione si tratta di un formaggio tipico di Lombardia, Veneto, Emilia Romagna . Si tratta di un formaggio grasso e dalla pasta semi-dura prodotto con latte di vacca. Il Provolone presenta due diverse varianti: dolce con una stagionatura di almeno 30 giorni e piccante con una stagionatura fino a 16 mesi.
  •  Asiago DOP: tipico del Veneto, e in modo particolare di Vicenza, è invece l’Asiago. Prodotto con latte di vacca stagionato, si presenta in due diverse varianti: Mezzano e Avello, a sua volta suddiviso in Vecchio e Stravecchio. Per questo motivo le sue intense note aromatiche sono molto variabili.
  •  Pecorino Romano, Toscano e Sardo DOP: formaggio dalla pasta dura e dalla medio-lunga stagionatura (5 mesi), il Pecorino Romano è tipico del Lazio. Un prodotto dal gusto fortemente riconoscibile per le sue note salate. Il Pecorino Toscano presenta caratteristiche molto simili a quello Romano. Si tratta di un formaggio grasso e di breve-media stagionatura, che varia a seconda della tipologia (tenera o semicotta). Di consistenza dura o semi-dura, il suo sapore varia a seconda del tipo di cibo mangiato dalle mucche lattifere che si nutrono tra le montagne degli Appennini e il mar Tirreno. Il Pecorino Sardo nasce dalla storia della pastorizza e dalla caseificazione sarda del latte di capra. Dolce o maturo può avere una stagionatura di medio-lunga durata e presenta una pasta semidura o dura.
  •  Fiore Sardo DOP: tipico della Sardegna è anche il Fiore, prodotto con il latte di pecora è un formaggio lievemente affumicato e prodotto dai pastori in locali tipici con il fuoco a legna. Grasso e di media-lunga stagionatura presenta una pasta dura e friabile.
  •  Fontina DOP: tipico della Valle d’Aosta, la fontina è un formaggio grasso grasso con una stagionatura media di almeno 3 mesi, in acqua salata e in ambienti naturali. Di pasta semidura, presenta una crosta sottile e un colore giallo paglierino mentre al gusto è fortemente aromatico.
  •  Mozzarella di Bufala Campana DOP: prodotta in varie regioni italiane la più nota è sicuramente la Mozzarella di Bufala Campana, realizzata con latte di bufala. Si ratta di una delle eccellenze del sud Italia, un formaggio di pasta fresca e filata con una consistenza e un gusto simile a quello dello yogurt.
  •  Caciocavallo Silano DOP: tipico del sud Italia è anche il Caciocavallo, prodotto in Basilicata, Molise, Calabria e Puglia. Realizzato con latte di mucche allevate perlopiù allo stato brado viene fatto stagionare in cantina per almeno 30 giorni. Si tratta di un formaggio dalla pasta dura e filata con aromi intensi e piccanti.

Ogni regione dello stivale ha il suo formaggio tipico, questa è solo una piccola selezione dei prodotti italiani più conosciuti e apprezzati in ogni parte del mondo.