I cibi primaverili più salutari

Anche se con qualche capriccio iniziale, la primavera è finalmente giunta con tutte le sue caratteristiche peculiari, per le quali tanto la amiamo. Sono tornate le giornate più lunghe e luminose, l’aria fresca e profumata dagli alberi in fiore e anche le nostre tavole si arricchiscono di sapori e colori che risvegliano in noi un’energia nuova.

Nonostante le moderne tecniche di coltivazione permettano di avere qualsiasi prodotto della terra in ogni periodo dell’anno, siamo fermamente convinti che la frutta e la verdura di stagione abbiano dei vantaggi indiscutibili. Consumare ortaggi di stagione permette innanzi tutto di rispettare l’ambiente e di risparmiare, poiché la loro coltivazione non ha bisogno di serre e tanti trattamenti chimici. Inoltre abbiamo la garanzia di avere un prodotto più sano, ancor più se esso è bio, e sicuramente più gustoso e completo di tutte le proprietà nutrizionali, che potrebbero essere falsate quando la pianta non segue il suo normale ciclo di vita.

Vediamo allora quali sono i principali prodotti che questa stagione ci offre, dagli ortaggi alla frutta.
Tornano ad accompagnare i nostri piatti delle belle insalate fresche, composte da foglie di lattuga oppure di indivia. Quest’ultima può essere consumata anche cotta, come gli amanti della pizza di scarole napoletana ben sanno, ma è bene ricordare che parte delle proprietà organolettiche di un ortaggio si perdono con la cottura. Sia la lattuga che l’indivia contengono betacarotene, precursore della vitamina A importante per il meccanismo della visione, specialmente notturna, e per la protezione della pelle dai raggi UV, e di vitamina C, che attiva l’acido folico, la vitamina E per la formazione del collagene e facilita l’assorbimento del ferro. Ottimi alleati delle insalate sono i ravanelli, ricchi di zinco, necessario per la formazione di ossa e muscoli, e vitamina C.

Grandi protagonisti, tipici del periodo pasquale, sono poi gli asparagi e le fave fresche. I primi donano il nome all’aminoacido di cui sono maggiormente composti, l’asparagina appunto, che migliora le funzioni energetiche cellulari e quelle epatiche. Gli asparagi favoriscono inoltre la diuresi e l’espulsione del sodio in eccesso. Le fave contengono un altro importante aminoacido, L-dopa, precursore del neurotrasmettitore dopamina, quindi fondamentale per la trasmissione nervosa. Sono inoltre un’importante fonte di ferro, così come i fiori di zucca, le cipolle novelle e le patate novelle. Le cipolle contengono anche flavonoidi e zolfo, il quale fa parte della cheratina, proteina strutturale di cute, unghie e capelli, mentre le patate sono una fonte rilevante di niacina, conosciuta anche come vitamina PP, implicata nella produzione di energia cellulare.

Infine tra i legumi che maggiormente ci ricordano che è primavera citiamo i piselli freschi, ricchissimi di micronutrienti importanti per svariate funzioni fisiologiche, quali calcio, fosforo, magnesio, rame, potassio, iodio, ma anche di una buona quantità di fibre, che favoriscono il transito intestinale.
Passando invece alla frutta, non c’è nulla che faccia più primavera dei nostri amati frutti rossi, in primis le fragole, che verso marzo ci annunciano l’inizio della nuova stagione, e poi le ciliegie, che ci accompagnano invece fino ai primi caldi di giugno. Le fragole, oltre a contenere calcio, potassio e vitamina C, contengono acido salicilico, che è un potente antinfiammatorio. Le ciliegie invece contengono antocianine e polifenoli, entrambi formidabili nella prevenzione dell’ossidazione cellulare, dal momento che ci proteggono dall’azione dei radicali liberi.

Dulcis in fundo, la banana. Siamo abituati ormai a vederla sul mercato tutto l’anno, ma forse non tutti sanno che è proprio questo il periodo per iniziare a trovare le più saporite. A volte vengono demonizzate perché tra i frutti a maggior apporto calorico, ma, a parte il fatto che si parla di 89 calorie per 100 grammi, comunque inferiori a qualsiasi spuntino “light” di pari peso, non si considerano le proprietà nutritive più che vantaggiose che le caratterizzano. Come è ben noto, sono tra gli alimenti a maggior contenuto di potassio, che è essenziale per la contrazione muscolare e per la neurotrasmissione e inoltre per il mantenimento del bilancio idrico e della pressione arteriosa. Inoltre le banane contengono pectina, una fibra solubile che aiuta ad abbassare le LDL, responsabili del cosiddetto colesterolo cattivo.