Prodotti tipici della Toscana – piacciono anche al principe Carlo

Che il cibo italiano sia apprezzato nel Regno Unito non è certo una novità, tuttavia sapere che il principe Carlo intende organizzare a Londra una settimana per i prodotti Slow Food delle zone terremotate del centro Italia ne è una piacevole conferma oltre che una lodevole iniziativa.

Carlo e Camilla in questi giorni hanno visitato Amatrice e i resti delle città colpite dal terremoto nell’estate del 2016, poi hanno visitato Roma dove hanno incontrato il Papa e infine sono andati a Firenze dove hanno iniziato la giornata fra i banchi del mercato di Sant’Ambrogio alla scoperta dei prodotti tipici toscani.

Non hanno solo passeggiato fra i banchi, il principe ne ha approfittato anche per fare la spesa. Ha comprato pecorino di grotta della Maremma, prosciutto di San Casciano e i salamini toscani che ha voluto assolutamente pagare.

Alla Bottega dell’Augusta, invece, Carlo e Camilla hanno assaggiato una schiacciata all’olio e subito dopo si sono recati al teatro del Sale, dove li aspettavano il patron Fabio Picchi e il presidente di Slow Food Carlo Petrini.

E’ qui che Carlo ha proposto di realizzare a Londra una settimana interamente dedicata alle aziende Slow Food che operano nelle zone terromotate dell’Italia centrale, per aiutarle a ripartire.

Il Tour alla scoperta del cibo toscano si è concluso davanti al banco di un birrificio artigianale del Valdarno fiorentino, dove Carlo ha assaggiato la birra prodotta con la patata rossa di Cetica aromatizzata alla lavanda toscana, molto apprezzata dal Principe.