Verso il Natale 2016: lo champagne
Carissimi amici di CDA Market, ci siamo quasi, Natale è alle porte, non facciamoci cogliere impreparati: che Natale sarebbe senza un tappo da far saltare in segno di festa da un’ottima bottiglia magari di Champagne?
L’origine dello Champagne si perde nella storia, ma possiamo dire che il merito di averlo saputo valorizzare e rendere unico va ad un umile ma ingegnoso monaco, Pierre Perignon, detto Dom, cantiniere presso l’abbazia di Hautvillers nel nord della Francia che scoprì il modo per far mantenere al vino le tanto amate bollicine.
Non per nulla il suo nome è stato dato, in segno di stima e riconoscenza, ad uno degli Champagne più ricercati e di alto livello, il Dom Perignon appunto, che viene imbottigliato solo negli anni di miglior vendemmia e in quantità davvero limitate.
Come si produce lo Champagne
Lo champagne viene prodotto seguendo il metodo champenoise, utilizzando solo uve chardonnay, pinot noir e pinot meunier (la prima a bacca bianca, le altre due a bacca nera) raccolte esclusivamente a mano nel momento di migliore maturazione.
Dopo una pigiatura leggera il mosto viene avviato ad una doppia fermentazione. La prima, uguale a quella di qualsiasi altro vino, in botte mentre la seconda direttamente in bottiglia. È quest’ultima che dona allo champagne le sue caratteristiche ed inconfondibili bollicine.
Le diverse tipologie
In base alla quantità residua di zucchero che rimane nella bottiglia dopo la seconda fermentazione, lo champagne viene obbligatoriamente classificato in etichetta, dal tipo più secco a quello più dolce, con le diciture extra brut, brut, extra dry, sec, demi sec e douce.
Facciamo attenzione a scegliere, per il nostro cesto, quello più adatto al gusto del destinatario del regalo. E teniamo presente anche che le varietà più secche sono adatte anche per pasteggiare e accompagnare antipasti, primi e secondi soprattutto di pesce, mentre le varietà dolci o semi dolci vanno assolutamente riservate al momento del dessert.
Ma quali sono gli Champagne più famosi?
Abbiamo già parlato del Dom Perignon, prodotto da una delle maggiori aziende di champagne del mondo, la Moët & Chandon, che produce anche altri tipi di champagne, magari meno preziosi, ma sempre ottimi e di altissima qualità.
Il Veuve Cliquot deve la sua fortuna ad una donna, la moglie di Francois Cliquot prematuramente scomparso nel 1805. La vedova, appena vetisettenne prese in mano le redini dell’azienda e dopo solo 5 anni dopo ne fece la prima produttrice di champagne millesimato.
Anche il Laurent Perrier deve la sua fortuna alle donne, la vedova del cantiniere Eugene Laurent in primis, e poi alla figlia in una linea di successione tutta femminile.
Il Canarde Duchenne viene prodotto nel cuore del Pardo Naturale della campagna di Reims, dove sorgeva il feudo della casata che gli ha dato origine. Ma anche l’Hervé Mathelin, il Besserat de Bellefon, il Bollinger, il Delamotte, il Pommery e tanti tanti altri.
Non avrete che l’imbarazzo della scelta, per presentare un regalo davvero speciale per una persona altrettanto speciale. I prezzi? Davvero variabili, da poche decine di euro per una normale bottiglia di produzione in serie a diverse migliaia per qualcosa di davvero esclusivo e raffinato. In alto i calici e buone feste!

Il Centro Distribuzione Alimentare srl nasce nel 2008 dall’unione di persone operanti da decenni nell’ambito dell’ingrosso alimentare: una società giovane e dinamica che vuole essere un punto di riferimento innovativo e completo nel sistema alimentare, in Italia e nel mondo.